Secondo me è meglio leggere con un libro cartaceo perché ogni libro ha una tipologia di scrittura diversa e la memoria visiva entra in funzione e ogni titolo di ogni libro è scritto con colori diversi, calligrafia diversa e grandezza diversa e questo bene o male rimane impresso nella memoria infatti se un titolo è scritto in giallo e l' occhio è sensibile a questo colore il cervello avrà più facilità a ricordarselo. Invece sull' e-book le scritte sono sempre in stampatello minuscolo e nere e nella memoria rimane impresso solo la scrittura e l' uso del nero per tutti i testi invece se noi leggessimo lo stesso romanzo o libro in forma cartacea riusciremmo a capire bene di che cosa si tratta perché a differenza dell' e-book noi avremmo impressa nella memoria la forma ed il colore della copertina e da lì potremmo in qualche modo ricavare la trama del libro. Quindi la memoria visiva influisce di più in un libro cartaceo che in un e-book. Vorfa Verona
Preferisco leggere un libro stampato perché l'atmosfera è diversa, più calda, coinvolgente. Mi piace usare come segnalibro un cartoncino disegnato da mio fratello e sottolineare le parti che preferisco. Leonardo Corinaldesi
io personalmente non possiedo un reader cioè un lettore di libri elettronici portatile che permette di leggerli analogamente ad un libro cartaceo. una volta pero’ mi è capitato di leggere alcune pagine di un libro elettronico in quanto lo possiede mia zia. lei è entusiasta del suo acquisto … “divora” libri su reader e è come se avesse una biblioteca perfettamente fornita ed aggiornata in casa…. quando ho provato a leggere dal reader ho subito notato che lo schermo non e’ retroilluminato ed è meno stancante per la vista, probabilmente il nervo ottico che trasmette le informazionu visive dalla retina al cervello percepisce in maniera ottimale il messaggio letto e l’immagine è resa simile a quella di un messaggio scritto stampato. Insomma, forse un giorno avro’ un reader tutto mio e potrò valutarne al meglio le potenzialita’…. Lucarini Lorenzo
Ma la soddisfazione di finire un libro cartaceo e vederlo "vissuto"? Pieno di appunti, sottolineature in cui si cattura con un tratto di matita un pezzo dell'autore, le orecchie alle pagine in mancanza dei segnalibri ed i segnalibri stra-usati... Non penso che un pezzo di circuiti e led possa sostituire tutto ciò. L'ergonomia d'avere in 20 cm2 e pochi grammi di peso l'intera Divina Commedia è un gran vantaggio, ma, a parer mio, non c'è confronto.
Io preferisco un libro cartaceo che quello digitale prima di tutto perche c'è un atmosfera diversa , puoi toccare le pagine, e soprattutto la vista è meno leggera e piu riposata di quando si legge in una cosa illuminata, con tanti colori. Alex Boria
Volevo ringraziare Chiara e Leonardo che, nonostante l'emozione, sono stati molto disponibili. La prof. Marchionni
RispondiEliminaSecondo me è meglio leggere con un libro cartaceo perché ogni libro ha una tipologia di scrittura diversa e la memoria visiva entra in funzione e ogni titolo di ogni libro è scritto con colori diversi, calligrafia diversa e grandezza diversa e questo bene o male rimane impresso nella memoria infatti se un titolo è scritto in giallo e l' occhio è sensibile a questo colore il cervello avrà più facilità a ricordarselo. Invece sull' e-book le scritte sono sempre in stampatello minuscolo e nere e nella memoria rimane impresso solo la scrittura e l' uso del nero per tutti i testi invece se noi leggessimo lo stesso romanzo o libro in forma cartacea riusciremmo a capire bene di che cosa si tratta perché a differenza dell' e-book noi avremmo impressa nella memoria la forma ed il colore della copertina e da lì potremmo in qualche modo ricavare la trama del libro. Quindi la memoria visiva influisce di più in un libro cartaceo che in un e-book.
RispondiEliminaVorfa Verona
Preferisco leggere un libro stampato perché l'atmosfera è diversa, più calda,
RispondiEliminacoinvolgente.
Mi piace usare come segnalibro un cartoncino disegnato da mio fratello e
sottolineare le parti che
preferisco.
Leonardo Corinaldesi
io personalmente non possiedo un reader cioè un lettore di libri elettronici portatile che permette di leggerli analogamente ad un libro cartaceo.
RispondiEliminauna volta pero’ mi è capitato di leggere alcune pagine di un libro elettronico in quanto lo possiede mia zia. lei è entusiasta del suo acquisto … “divora” libri su reader e è come se avesse una biblioteca perfettamente fornita ed aggiornata in casa….
quando ho provato a leggere dal reader ho subito notato che lo schermo non e’ retroilluminato ed è meno stancante per la vista, probabilmente il nervo ottico che trasmette le informazionu visive dalla retina al cervello percepisce in maniera ottimale il messaggio letto e l’immagine è resa simile a quella di un messaggio scritto stampato.
Insomma, forse un giorno avro’ un reader tutto mio e potrò valutarne al meglio le potenzialita’….
Lucarini Lorenzo
Ma la soddisfazione di finire un libro cartaceo e vederlo "vissuto"? Pieno di appunti, sottolineature in cui si cattura con un tratto di matita un pezzo dell'autore, le orecchie alle pagine in mancanza dei segnalibri ed i segnalibri stra-usati...
RispondiEliminaNon penso che un pezzo di circuiti e led possa sostituire tutto ciò.
L'ergonomia d'avere in 20 cm2 e pochi grammi di peso l'intera Divina Commedia è un gran vantaggio, ma, a parer mio, non c'è confronto.
Io preferisco un libro cartaceo che quello digitale prima di tutto perche c'è un atmosfera diversa , puoi toccare le pagine, e soprattutto la vista è meno leggera e piu riposata di quando si legge in una cosa illuminata, con tanti colori.
RispondiEliminaAlex Boria